Descrizione
Il Suchadu nasce per ovviare ad un difetto intrinseco degli inchiku tradizionali: l’alta percentuale di slamature del pesce durante il combattimento. Per risolvere questo problema il Suchadu è dotato di un sistema innovativo che permette il collegamento diretto dell’assist hook al terminale come in un classico jig da vertical. In condizioni normali di presentazione dell’esca, l’assist hook, collegato al terminale con un solid ring, corre per un tratto all’interno del corpo dell’inchiku dove è ricavata una sede; il cordino dell’assist è tenuto in posizione da un tubicino di plastica flessibile che rimane in sede finché un pesce allamato non lo faccia saltare fuori; la durezza del sistema di rilascio è regolabile da uno “stopper” appositamente sagomato. Oltre a questo sistema innovativo che elimina la causa di slamatura caratteristica dell’inchiku, il Suchadu si giova di un attento studio della forma idrodinamica e della posizione del baricentro che gli consentono non solo una discesa perfettamente verticale e veloce, ma anche una indifferenza agli effetti delle correnti molto superiore, a parità di peso, rispetto alla maggior parte degli inchiku tradizionali. Il disegno è depositato ed è stato “menzione d’onore” della giuria all’Efttex 2012 di Parigi nella sezione metal jig. Il Suchadu è stato progettato da Massimo Sanna.